Il giardino romantico all’inglese

Scorcio del giardino di villa RobertiLa filosofia dei giardini all’inglese

 

La filosofia dei giardini all’inglese è totalmente opposta a quella dei giardini all’italiana.

Alla base di un giardino all’inglese, infatti, c’è la concezione che la natura è capace da sola di suscitare emozioni, senza alcun bisogno dell’intervento dell’uomo.

Il giardino all’inglese da libero sfogo alla natura, mentre il giardino all’italiana richiede rigore ed estrema attenzione alle forme geometriche che riempiono lo spazio.

Tutte le piante e i fiori vanno scelti con la cura che meritano, e disposti secondo un ordine preciso, ma poi vengono  lasciati liberi di esprimersi nella loro forma più selvaggia.

E’ proprio la filosofia dei giardini all’inglese il motivo per cui in questi spazi verdi si trova l’espressione migliore della natura e dei suoi paesaggi.

Questa loro caratteristica non significa che essi non abbiano bisogno di cure attente e continue, anzi.

Prima di tutto non sono così semplici da comporre e, in secondo luogo, è necessario apportare continue modifiche che man mano posso rendersi necessarie.

 

Giardino all’inglese: caratteristiche

giardino romanticoIl giardino all’inglese nasce verso la fine del Settecento e segna una svolta nel suo ambito di appartenenza perché abbandona gli schemi fissi, gli spazi troppo definiti e i giochi prospettici in favore degli accostamenti tra elementi naturali e artificiali.

Grotte, ruscelli, bellissimi arbusti e piante rigogliose si succedono, dando vita ad un paesaggio naturale: in questo modo, più che focalizzarsi su un singolo aspetto, essi creano una visione di insieme assolutamente mozzafiato.

La filosofia di queste realizzazioni vuole creare un continuo contrasto tra il maestoso e il malinconico e trova proprio nella composizione delle varietà di alberi e piante la sua ragion d’essere.

In questi giardini mancano completamente i percorsi rettilinei: tutto è lasciato quasi al caso, o almeno così sembra ad un occhio inesperto.

Il giardino all’inglese come si intende oggi, quindi, è principalmente a carattere paesaggistico e viene organizzato ben lontano dalla casa.

Ad essere evitati sono i terreni pianeggianti, almeno per quanto è possibile.

Questo perché i piccoli avvallamenti danno una sensazione di maggiore riposo e sono il risultato tangibile dell’irregolarità della natura.

Anche l’acqua viene usata in modo irregolare ed è quasi sempre l’elemento più romantico di tutto il giardino.

Spesso i laghetti artificiali sono disposti accanto alle rovine, alle grotte o alle rocce, anche se si tratta di elementi artefatti.

Molta importanza viene data anche al sottobosco, sempre fiorito. Esso va curato in modo attento e scrupoloso, senza per questo sottrargli la sua naturalezza.